Variazioni melodiche jazz

Come anche per l’armonia in generale, anche nel tema specifico delle variazioni melodiche non si può dire che esistano specifiche variazioni melodiche “Jazz”. Il corpus dell’armonia classica è da considerarsi praticamente omnicomprensivo di tuti gli strumenti compositivi e le nozioni di armonia e contrappunto che vengono usati nel jazz, fatto salvo, naturalmente, l’aspetto ritmico e quello delle prassi esecutive che sono così caratteristiche della musica jazz.

In tema di variazioni melodiche quindi, mi limiterò ad indicare quelle di uso immediato e che trovano applicazione nelle lezioni di sax online. Questa pagina quindi non è una guida ma un breve compendio ad uso degli studenti di saxonline.

1) suona la frase a frammenti in modo progressivo fino al completamento della frase esempio se la frase è 12345678 suoni 1111 123 123 45 2345 4567 attenzione: non cambiare mai l’ordine delle note.

2) isola e inverti i vari frammenti con pause evidenti e applica tutte le variazioni ritmiche che riesci a produrre sempre senza cambiare l’ordine delle note

3) trasponi sui gradi i vari frammenti

4) applica alle variazioni ritmiche che hai prodotto su singole note, su frammenti melodici o elementi compositivi semplici come: note di volta, approach notes, appoggiature, cromatismi etc.

5) ricomponi i frammenti prodotti da varie frasi della lista usando le note in comune come collegamento

NB annota le ricomposizioni efficaci che trovi

6) interpolazione di intervalli: in ogni successione orizzontale ogni nota in levare può essere sostiutita da un’altra che apre un intervallo di ampiezza maggiore con la nota precedente e/o successiva. La sonorità dell’intervallo inserito caratterizza la frase in modo specifico (seste, quarte, settime etc)

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