Improvvisazione Jazz – Il fraseggio in Minore

Fraseggiare nella tonalità minore non pone sfide particolarmente diverse dal fraseggio in maggiore, tuttavia esiste un particolare aspetto armonico che, dopo tanta esperienza di insegnamento, vedo creare non poca confusione in chi si accosta al problema senza la dovuta preparazione. Studiando in conservatorio, infatti, un buon corso di armonia ci mette in contatto con gli Leggi di piùImprovvisazione Jazz – Il fraseggio in Minore[…]

Improvvisazione Jazz – Il pattern 1235 su un II V I

Il pattern 1235 è una delle formule melodiche più usate nel jazz. In tonalità di do maggiore: Do Re Mi Sol. Può essere considerato anche come pentatonica maggiore incompleta e perciò applicabile ai tre gradi maggiori della scala diatonica maggiore. In tonalità di do maggiore : DO FA SOL. Nel pdf in basso viene utilizzato Leggi di piùImprovvisazione Jazz – Il pattern 1235 su un II V I[…]

Improvvisazione Jazz – Risoluzioni dell’accordo diminuito

Come è facile evincere dall’analisi della scala minore armonica, il settimo grado,  anche noto come “nona di dominante”, corrisponde ad un arpeggio diminuito. Nella figura, G7b9 è evidentemente sovrapponibile all’accordo costruito sul settimo grado: B diminuito. Ovvero suonando G7 partendo dalla terza si hanno le note: B D F che costituiscono la parte bassa di Leggi di piùImprovvisazione Jazz – Risoluzioni dell’accordo diminuito[…]

Lester Young

Lester Young è stato uno dei giganti del jazz. “Pres” ( “the President” come lo soprannominò Billie Holiday), si ritagliò una identità originale caratterizzata  da un suono leggero ed un lirismo melodico inconfondibile, tanto che, nonostante il suo periodo fosse dominato dallo swing “ruggente” di Coleman Hawkins, nella parte finale della sua carriera già vide Leggi di piùLester Young[…]

Frankie Trumbauer

Orie Frank “Frankie” Trumbauer (Carbondale – Illinois 30 maggio 1901 –  Kansas City – Missouri – 11 giugno 1956) è stato uno dei più importanti sassofonisti jazz negli anni tra il 1920 e il 1930. Oltre a suonare il sax alto , il fagotto e il clarinetto, è stato uno specialista del C-Melody sax che Leggi di piùFrankie Trumbauer[…]

Sonny Rollins

Sonny Rollins, tuttora vivente, nasce a New York City il 7 settembre 1930 ed è  certamente uno dei più longevi sassofonisti della storia del jazz dal punto di vista artistico. La sua carriera,  che abbraccia un periodo che va dalla nascita del bebop ai giorni nostri, si è sempre svolta ai massimi livelli nel jazz ed Leggi di piùSonny Rollins[…]

Cannonball Adderley

Julian Edwin “Cannonball” Adderley  (Tampa- Florida – 1928 / Gary – Indiana – 1975) è stato sassofonista contralto dal suono esuberante e positivo con un fraseggio fluido e articolatissimo, spontaneo e diretto, come un pugno, così come, a volte, intricato di cromatismi e imprevedibile. Il suo approccio al suono è estremamente elastico e scivola da Leggi di piùCannonball Adderley[…]

Hank Mobley – Tenor Sax solo su “Round Midnight”

La trascrizione riportata in questo articolo è quella di un bellissimo assolo che è stato suonato da Hank Mobley in una memorabile session con il quintetto di Miles Davis. I musicisti, oltre ad Hank Mobley al sax tenore e Miles Davis alla tromba, sono Winton Kelly al pianoforte, Paul Chambers al contrabbasso e Jimmy Cobb alla batteria.

Improvvisazione Jazz e Blues

Come e cosa praticare Quando improvvisiamo, a guidarci é il nostro senso musicale, che é fatto di “orecchio”, senso del ritmo, memoria musicale, estro….. insomma, in una parola, a guidarci é l’istinto. Ora, educare questo istinto, conoscerlo, affinarlo, svilupparlo, richiede tempo e attenzione. Bando, perciò, alle guide-lampo e cerchiamo con pazienza di occuparci dei problemi legati Leggi di piùImprovvisazione Jazz e Blues[…]

Il blues di 12 battute – Sweet Home Chicago

Per improvvisare sul classico “giro di blues” di 12 battute, il primo concetto da acquisire è che la scala blues che usiamo non deve cambiare quando si passa dal I al IV grado o sul V, alla fine del “giro” (detto più propriamente “sequenza armonica”). La scala che serve è la stessa su tutto il giro armonico.

Michael Brecker: “In the presence… ” assolo da suonare

Arrivare in fondo a questo assolo è sicuramente una sfida per qualunque sassofonista, tuttavia nella parte iniziale la bella melodia scritta da Claus Ogerman è eseguibile in modo rilassato. Naturalmente questa pratica è rivolta a chi il sax lo sa già suonare bene ma anche per chi non è molto avanti nel suo percorso, cimentarsi Leggi di piùMichael Brecker: “In the presence… ” assolo da suonare[…]

Gli accordi con il SAX

I rivolti Un accordo si presenta nello stato fondamentale quando al basso si trova la nota che da’ il nome all’accordo ( la fondamentale appunto). Se la fondamentale sale di una ottava ecco che al basso si trova la terza. Siamo in presenza allora di un “primo rivolto”. Se anche la terza viene portata alla Leggi di piùGli accordi con il SAX[…]

Blues e Funk – Un Assolo di Maceo Parker (James Brown band)

Tutto quello che è stato detto essere valido nello studio del Blues trova applicazione anche in ambito Funky e di conseguenza anche nella musica nel rhythm and blues e nella musica pop. Molto spesso su internet alla parola funky viene associato un po’ tutto quello è sostenuto da un ritmo di batteria sincopato sia esso Leggi di piùBlues e Funk – Un Assolo di Maceo Parker (James Brown band)[…]

Lee Konitz – Back to Basic

La pratica allegata all’articolo è disponibile su “Jazz Lab”   Lee Konitz – Back to basics Il materiale qui analizzato deriva da un articolo del 1985 uscito sul Down Beat magazine nel quale Lee Konitz risponde ad alcune domande sulla didattica del Jazz e fornisce questo esempio scritto di come è possibile elaborare la melodia Leggi di piùLee Konitz – Back to Basic[…]

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