Se siamo in grado di suonare le frasi dei II V I nelle tonalità maggiori come previsto nei vari esercizi su Jazz Lab ( laboratorio di saxonline), siamo anche in grado di associare i vari II V a distanza di terza minore. Per esempio su Dm G7 posso eseguire le frasi di Fm7 Bb7 e poi quelle di Abm7 Db7. Nel primo caso sto applicando la sostituzione dello “scambio modale” mentre nel secondo caso sto applicando la sostituzione di tritono. Naturalmente le suddette sostituzioni devono essere comprese e studiate in separata sede applicando ad esse i ragionamenti appropiati cosi come vengono svolti durante le lezioni online. Il seguente schema rappresenta però una sorta di promemoria per richiamare sotto le dita le note delle scale appropriate in queste sostituzioni inparando in blocco una sequenza melodica particolare. In questo caso la frase n3 di blues for alice (confronta la lista di frasi associata alla pratica di “blues for Alice”su questo sito)
.
Il diagramma seguente è ulteriormente interessante per avere una visione di insieme sulle sostituzioni usate correntemente nel jazz. Questa volta la progressione per terze minori è inquadrata dal punto di vista della scala diminuita. Una delle proprietà di questa scala non diatonica, è quella, infatti, di contenere quattro accordi di dominante posti ad una terza minore uno dall’altro e quindi intercambiabili fra di loro nella loro funzione armonica di dominante.
