Ho avuto modo di provare le nuove imboccature prodotta da Carlo Atti ed ecco cosa ne penso:
Le caratteristiche più evidenti per tutti e tre i modelli credo siano volume di suono, prontezza nell’attacco , flessibilità dell’intonazione e diametro ridotto che li rende confortevoli. La fascetta specifica di qualità ed il taglio preciso e costante nel rendimento, aiuta a far bene rendere i soldi spesi per le ance.
1)Dinamica: molto estesa. Il profilo è aggressivo e ricorda quello dei vecchi dukoff anche se il materiale, piu rigido e leggero, li distingue senz’altro come prodotto più moderno e attuale.
2) Prontezza e intonazione. Per tutti e tre i modelli ho notato un attacco molto incisivo e preciso conuna certa difficolta a controllare la pulizia di attacco a basso volume dato che per fali suonare ho dovuto scegliere, alla fine , ance piuttosto forti. Ance leggere sembrano non essere adatte.
3) La grande efficenza nel produrre il suono (non c’è dispersione di aria ne’, quindi , di energie) consente di suonare a forte volume a lungo e senza sforzo.
A chi li consiglierei?
La grande efficenza li rende adatti ad affrontare la maggior parte delle situazioni dal vivo: jazz, musica pop, discoteca, jazz tradizionale, banda itinerante etc. E’ sicuramente di grande giovamento, in tutte queste situazioni, avere un bocchino che aiuta a farsi sentire!
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