Accordi e sigle
Questi sintetici prontuari raccolgono le informazioni essenziali per leggere le sigle accordali. La nomenclatura è quella comunemente in uso in ambito jazzistico e non corrisponde al quella descritta nei manuali di armonia classica dove gli accordi di settima sono nominati in 4 "specie" differenti. ( Wikipedia : accordo di settima).
Attenzione: La lettura di questa pagina comporta la conoscenza degli intervalli.
La struttura della sigla accordale
Le sigle accordali adottano la nomenclatura alfabetica delle note che è la seguente: DO RE MI FA SOL LA SI corrispondono a C D E F G A B
Gli accordi si formano procedendo per intervalli di terza lungo la scala che genera l'accordo.
La base dell'accordo è formata da 4 suoni che sono denominati (dal basso): fondamentale, terza quinta e settima
Proseguendo verso l'alto troviamo: none, undicesima e tredicesima che sommate alle 4 precedenti esauriscono le note della scala.
Le sigle accordali identificano le note che compongono un accordo nel seguente modo:
La FONDAMENTALE : viene indicata con la lettera corrispondente.
La TERZA: (opzioni: MAGGIORE O MINORE) se minore viene indicata con un meno oppure con una "m" minuscola.
La QUARTA: ( opzioni: GIUSTA o ECCEDENTE) è indicata con 4 oppure 11 sia nei minori che nei maggiori. Se eccedente viene indicata con 4# o 11# . Se aggiunta alla triade maggiore si indica con add4 fra parentesi (esempio C(add4)). L'accordo con la quarta invece della terza si chiama SUS4 osemplicemente SUS ("suspended four". E' un accordo sospeso, cioè ne maggiore nè minore dato che non contiene la terza)
La QUINTA: (opzioni: GIUSTA, ECCEDENTE (o aumentata) O DIMINUITA) giusta non si indica mentre se è aumentata si indica nei seguenti modi : "+" oppure "+5" oppure "#5". Se diminuita si indica con b5.
La SESTA: (opzioni: MAGGIORE o MINORE) se maggiore si segnala con un 6 mentre se è minore con b6. L'accordo maggiore 6 o semplicemente 6 (es.: g6) va inteso come primo grado della scala maggiore con funzione di tonica.
La SETTIMA: (opzioni: MAGGIORE O MINORE) se maggiore si indica con Maj7 oppure con maj7 oppure Δ o anche Δ7 . Se la settima è minore si indica con 7.
La NONA: (opzioni: NONA, AUMENTATA; DIMINUITA) Si indica con 9 . Se diminuita si indica con b9 mentre se aumentata si indica con 9+ oppure #9. Il 9 da solo indica che siamo in presenza di un accordo di dominante con la nona (es.: G9 =G7). dicesi: NONA per indicare che la nona non è ne aumentata ne' diminuita ma nella sua posizione naturale.
La UNDICESIMA: (opzioni. GIUSTA O ECCEDENTE) Se giusta si indica con 11 mentre se è aumentata si indica con #11.
LA TREDICESIMA : (MAGGIORE, MINORE) Si indica con 13. Se maggiore si indica con 13 se minore con b13.Il 13 da solo indica che siamo in presenza di un accordo di dominante con la tredicesima (es.: G13 =G7)
Nelle schede sottostanti vengono ripetute le stesse informazioni applicate ad alcuni esempi