Art Pepper

Art Pepper (1925 -1982) Una visione personale della musica Art Pepper è stato uno dei più importanti sassofonisti jazz degli anni 50 e poi di nuovo negli anni 70.  La sua carriera si snoda attraverso due periodi ben riconoscibili. Il primo periodo coincide con l’avvento del cool jazz e del suo superamento fra il 1949 Leggi di piùArt Pepper[…]

Wayne Shorter

Wayne Shorter (Newark, 25 agosto 1933 – Los Angeles, 2 marzo 2023) è stato un sassofonista tenore e soprano (forse tra i più grandi artisti di questo strumento) che getta un ponte tra due ere. Inizia la sua carriera musicale quando il bebop ha appena lasciato il passo al cool jazz e, dopo aver attraversato Leggi di piùWayne Shorter[…]

Dave Liebman

Dave Liebman (Brooklin – New  York – 1946), è un sassofonista tenore e soprano contemporaneo caratterizzato da un linguaggio di radice coltraniana nel quale convergono elementi free, fusion, classici, rock ed etnici.  Nel corso degli anni 70′ e 80′ ha elaborato il suo approccio melodico esplorando a fondo gli aspetti armonici del fraseggio tanto da Leggi di piùDave Liebman[…]

Coleman Hawkins

Coleman Hawkins nasce a Saint Joseph, Missouri, nel 1904 ed è il sassofonista che viene indicato come l’iniziatore del sassofono jazz. La sua  evoluzione attraversa tutta l’era dello swing fino al bebop e oltre. Il suo stile è caratterizzato da un suono potente e graffiato, da una verve ritmica libera dagli schemi, da una notevole perizia tecnica Leggi di piùColeman Hawkins[…]

Lester Young

Lester Young è stato uno dei giganti del jazz. “Pres” ( “the President” come lo soprannominò Billie Holiday), si ritagliò una identità originale caratterizzata  da un suono leggero ed un lirismo melodico inconfondibile, tanto che, nonostante il suo periodo fosse dominato dallo swing “ruggente” di Coleman Hawkins, nella parte finale della sua carriera già vide Leggi di piùLester Young[…]

Lee Konitz

Lee Konitz (Chicago, 13 ottobre 1927 – New York, 15 aprile 2020) rappresenta in prima persona una parte importantissima della storia del jazz. Da bambino impara fisarmonica, clarinetto e poi il sax tenore. Nel 1943, nell’orchestra di Jerry Wald passa al sax alto. Allievo e prosecutore di Lennie Tristano le cui influenze sono già evidenti Leggi di piùLee Konitz[…]

Frankie Trumbauer

Orie Frank “Frankie” Trumbauer (Carbondale – Illinois 30 maggio 1901 –  Kansas City – Missouri – 11 giugno 1956) è stato uno dei più importanti sassofonisti jazz negli anni tra il 1920 e il 1930. Oltre a suonare il sax alto , il fagotto e il clarinetto, è stato uno specialista del C-Melody sax che Leggi di piùFrankie Trumbauer[…]

Sonny Rollins

Sonny Rollins, tuttora vivente, nasce a New York City il 7 settembre 1930 ed è  certamente uno dei più longevi sassofonisti della storia del jazz dal punto di vista artistico. La sua carriera,  che abbraccia un periodo che va dalla nascita del bebop ai giorni nostri, si è sempre svolta ai massimi livelli nel jazz ed Leggi di piùSonny Rollins[…]

John Coltrane

John Coltrane è uno dei più influenti sassofonisti della storia del Jazz. Nei suoi 41 anni di vita (1926 – 1967) sembra avere svolto il lavoro che due intere vite ordinarie non basterebbero a contenere. La sua evoluzione musicale si svolge in un periodo che va dalla nascita del bebop (intorno al 1940) e procede, Leggi di piùJohn Coltrane[…]

Cannonball Adderley

Julian Edwin “Cannonball” Adderley  (Tampa- Florida – 1928 / Gary – Indiana – 1975) è stato sassofonista contralto dal suono esuberante e positivo con un fraseggio fluido e articolatissimo, spontaneo e diretto, come un pugno, così come, a volte, intricato di cromatismi e imprevedibile. Il suo approccio al suono è estremamente elastico e scivola da Leggi di piùCannonball Adderley[…]

Steve Grossman

Steve Grossman – New York (Brooklin 18 gennaio 1951 / Long Island 13 agosto 2020) – E’ stato un grande sassofonista vivente in Italia per molti anni che ebbe un ruolo fondamentale nello sviluppo del linguaggio improvvisativo “post-coltraniano”. Insieme a Dave Liebman prese parte al gruppo di Elvin Jones (batterista dello storico quartetto di John Leggi di piùSteve Grossman[…]

BB King Thrill is gone – Assolo da suonare

Per incominciare a cimentarsi con l’improvvisazione da sempre il BLUES di dodici battute (non tutti i blues lo sono!) è una delle strutture più utilizzate, probabilmente perchè ha così fortemente contaminato la musica contemporanea da essere presente in modo più o meno consapevole nel vissuto musicale di ognuno di noi. Dal jazz al pop e Leggi di piùBB King Thrill is gone – Assolo da suonare[…]

Hank Mobley – Tenor Sax solo su “Round Midnight”

La trascrizione riportata in questo articolo è quella di un bellissimo assolo che è stato suonato da Hank Mobley in una memorabile session con il quintetto di Miles Davis. I musicisti, oltre ad Hank Mobley al sax tenore e Miles Davis alla tromba, sono Winton Kelly al pianoforte, Paul Chambers al contrabbasso e Jimmy Cobb alla batteria.

Dexter Gordon

Dexter Keith Gordon (Los Angeles 1923 – Philadelphia 1990) E’ una icona per tutti i musicisti jazz e viene ricordato da molti grandi sassofonisti come fonte di ispirazione e di influenza musicale. E’ stato attivo, attreverso tutte le epoche del jazz, dagli anni 30′ agli anni 80′. Muove i suoi primi passi nel cuore della Leggi di piùDexter Gordon[…]

Suonare un blues

“…Suono il sax da un sacco di tempo ma ogni volta che mi chiedono di suonare un blues .. vado in crisi! “. Non so più quante volte ho sentito questa frase da parte di sassofonisti che stanno imparando a suonare jazz ma che si trovano disarmati di fronte alla semplicità del blues. Certamente se Leggi di piùSuonare un blues[…]

La improvvisazione jazz con il Flauto

Rispetto al sassofono, il flauto ha una storia molto più antica e in effetti la purezza e rotondità del suono ne fanno uno strumento dalle grandissime potenzialità. Se il sassofono, grazie alla suo suono potente e capace di imitare le inflessioni della voce umana, ha quasi monopolizzato, insieme alla tromba, il panorama del jazz, la pulizia e la precisione di attacco del flauto, la sua incredibile agilità ed omogeneità timbrica, ne fanno uno strumento veramente efficace nella improvvisazione e nella musica in generale.

Michael Brecker: “In the presence… ” assolo da suonare

Arrivare in fondo a questo assolo è sicuramente una sfida per qualunque sassofonista, tuttavia nella parte iniziale la bella melodia scritta da Claus Ogerman è eseguibile in modo rilassato. Naturalmente questa pratica è rivolta a chi il sax lo sa già suonare bene ma anche per chi non è molto avanti nel suo percorso, cimentarsi Leggi di piùMichael Brecker: “In the presence… ” assolo da suonare[…]

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