Coleman Hawkins

Coleman Hawkins nasce a Saint Joseph, Missouri, nel 1904 ed è il sassofonista che viene indicato come l'iniziatore del sassofono jazz. La sua  evoluzione attraversa tutta l'era dello swing fino al bebop e oltre. Il suo stile è caratterizzato da un suono potente e graffiato, da una verve ritmica libera dagli schemi, da una notevole perizia tecnica e armonica e da uno spirito esplorativo e introspettivo.  Egli ha goduto di una fama ed una considerazione unanime nel mondo del jazz ed ha saputo evolversi e confrontarsi con gli stili più moderni, senza mai perdere la sua identità espressiva.

 COLEMANHAWKINSColeman Hawkins ha inizia lo studio del pianoforte all'età di cinque anni, passa al violoncello all'età di sette anni, e a nove, al sax tenore. Allora il sax tenore era solo uno strumento da fanfara o usato nelle orchestrine di  vaudeville ma egli ne fa un mezzo per ricercare un proprio suono. Ottiene il suo primo ingaggio importante a 12 anni con Mamie Smith, fino al 1923, poi è con Wilbur Sweatman ed infine con Fletcher Henderson dove conosce Armstrong e ne subisce l'influenza. Di questi anni è il suo famoso assolo su  "Stampede", vengono poi le incisioni  con i Cotton Pickers di McKinney e con la Red McKenzie nel 1929.

In Inghilterra suona con l' Orchestra di Jack Hylton in Inghilterra, e poi come freelance lavora con Benny Carter, Alix Combille, André Ekyan, Django Reinhardt e Stephane Grappelli. Ricordiamo, di questo perodo le interpretazioni classiche di "Crazy Rhythm" e "Honeysuckle Rose". Tornato dalla ferma militare, nel 1939 registra  "Body and Soul", forse la sua registrazione più famosa e "The Man I Love" nel 1940. Collabora con Thelonious Monk nel 1944 e registra la prima ColemanHawkinsCI_05-29-12session bop ufficiale con i giovani Dizzy Gillespie, Don Byas, Oscar Pettiford, Miles Davis e Max Roach. Nel 1945 è in tour in California con Howard McGhee e nel 1946, con J.J. Johnson e Fats Navarro.

Negli anni 5o il suono del jazz si fa meno aggressivo, sul modello di Lester Young, ma Hawkins mantiene il suo approccio di sempre e trova poi in Rollins un suo dichiarato continuatore. Con Roy Eldridge in un quintetto entusiasmante, è al Newport Jazz Festival del '57. Partecipa ad una quantità di registrazioni anche con musicisti di diverse estrazioni stilistiche come  Thelonious Monk, John Coltrane, Max Roach e Eric Dolphy. Nel 1960 è con Duke Ellington, con Sonny Rollins, registra un album di bossa nova e nel  1965 raccogli sperimenta il free.

Da questo periodo in avanti è sempre meno saldo nella salute anche a causa dell'alcol. La sua ultima registrazione è con Duke Ellington e data 1967. Muore a New York nel 1969.

La discografia di Coleman Hawkins su All Music: Coleman Hawkins

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